2010 Anno Permanente della Loserolderness

2010 Anno Permanente della Loserolderness

giovedì 3 dicembre 2009

Biblioteca comune

O nobili ed intellettuali amici,


alcuni fra voi potranno ricordare una bella iniziativa di qualche anno fa, nata da una idea di Francesco: la biblioteca comune.

L'idea, messa in pratica, era di effettuare una iniziale donazione di un libro ciascuno, poi di inziare ad effettuare scambi: avendo un libro di cui per qualche motivo si desiderava disfarsi (doppio, non apprezzato ecc) lo si poteva mettere nella biblioteca comune, prendendone in cambio un altro, messo da qualcun'altro per motivi simili.

La cosa aveva preso piede, poi era stata pian piano dimenticata...

Giorni fa Oscar ha riesumato a casa sua la "Biblioteca ruotante", come l'ha definita,che è stata prontamente trasferita nella mia legnosa magione.
A me piacerebbe molto rinverdire questa idea, approfittando anche delle nuove leve bibliofile che ora gravitano nel nostro allegro gruppetto.

La biblioruotante ora risiede a casa mia, chi di voi vuole partecipare può prendere visione dei libri e metterne di propri, magari anche senza trovarne subito uno di suo gradimento, ma segnando che gli viene un libro...
Pensavo di creare all'uopo una apposita bachechina...

L'unico limite che mi sento di porre è quello di uno standard qualitativo minimo: che il libro valga almeno la carta su cui è scritto, o che rivesta un minimo di interesse per gli altri.
I libri sottostarrano quindi ad un primo esame (anche di coscienza) vostro, poi ad un secondo della ospitante della biblioteca, se il libro verrà bocciato non questionate, sapete comunque che opporsi a me non giova! X-D

Quindi niente libri tipo:

- "Tutti gli articoli del codice penale aggiornati al 1985"
o
- "Manuale di utilizzo di Windows '98"
o
-"101 modi di impiallacciare gli sgabelli" (che vorrà dire "impiallacciare"? e chi lo sa mai , dannati cataloghi delli'ikea!!)...(i cataloghi dell'ikea sono graditi, purchè aggiornati alla stagione corrente)

O anche no a roba tipo:

- "Minuziosa analisi del marxismo scientifico" - edizioni Lotta Comunista
o
- "La comprovata storia della creazione" - edizioni Paoline

O per fare anche un altro esempio, è presente attualmente nella biblioteca un libercolo fantasy dal titolo "La spada di Penalighon" si presume di provenienza francescesca, cui posso anche dare una letta per farmi due risate, ma che immagino farebbe miglior figura, nella prima gita fuori porta della stagione, a far prendere il fuoco per cuocere la carnazza!

Accorrete numerosi! Sono bene accette anche ulteriori idee!

8 commenti:

Stella ha detto...

Io non ricordo una cosa:
una volta preso un libro e averlo letto, lo si può restituire per prenderne un altro?
Per il resto ci sto.
(Porc acc malediz, tempo fa mi sono disfatta di un sacco di libriiii! ... che però...mumble mumble...sono finiti da Mikuz. Ehm...Miiikuuuuz...! Che ne diciiii?)

:)

Stella ha detto...

(Stavo ovviamente scherzando)

mikuz ha detto...

Ovviamente.

Mmmm...in teoria direi di sì, ma il punto è incrementare il numero di libri presenti...Così invece girerebbero sempre gli stessi...

Se tutti facessero così, non ci sarebbero nuove ingressi, o risparmiosa (chiaramente un eufemismo) Stella... ^__^

Stella ha detto...

Intendevo dire che non fosse la regola, ma un'eccezione.
Cioè, se capitasse (una tantum), sarebbe un problema, o polemica (altro eufemismo) Mikuz?
:P

mikuz ha detto...

Una tantum sì,direi che può andar bene,o liquiriziosa (eufemismo maximo!!) Stella!


(hai già finito i 100000000 kili di liquirizia presi a Eataly?)

Stella ha detto...

No, li ho centellinati accuratamente e ci ho fatto ridere lo sguaiato Riccardo mentre gli raccontavo la scena...
:)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.